Antica Placca d’argento conferita agli Ufficiali della Confraternita
Antica Placca d’argento conferita agli Ufficiali della Confraternita
Il senso stesso della Confraternita sta nella parola “Misericordia”, ossia “cuore rivolto al misero”, colui che è senza qualcosa di essenziale che gli altri hanno, che può essere la casa, il lavoro, ma anche la salute, il vigore fisico, l’integrazione sociale. I mille volti della povertà su cui Gesù si è curvato. Chi aderisce alla Confraternita si impegna anzitutto a tenere un occhio aperto sul mondo, cominciando da quello oltre l’uscio di casa sua, il caseggiato, il quartiere.
Un occhio fraterno, consapevole che tutti stiamo camminando sulla stessa strada.
Attualmente le attività della Confraternita fanno capo al Rettore del Santuario, affiancato dal Gruppo Pastorale degli iscritti che partecipano ai Gruppi di Volontariato. Come ogni associazione laicale, la Confraternita ha un proprio Statuto, conforme alle norme diocesane, ed ha personalità giuridica.