Altre Informazioni
Chi siamo La Confraternita della Misericordia (CDM) nasce nel 1577 con le funzioni di una moderna Conferenza di S. Vincenzo. e dal 1678 il Santuario dell'Annunziata è sotto la sua cura e custodia. Ad oggi conta su 150 iscritti e attraverso la formazione di Gruppi di Volontariato è operativa sul territorio chierese a favore della Comunità.
Dove siamo Vieni a trovarci. Siamo a Chieri in Piazza Trieste n. 1, presso il santuario dell'Annunziata.
Newsletter
Iscriviti alla newsletter. Riceverai periodicamente le notizie sulla Confraternita, le nostre attività e ci conoscerai di più.

 

Le farfalle e il loro nuovo vestito

farfalle e nuovo vestito

Le farfalle e il loro nuovo vestito

Un giorno di molti anni fa il sottobosco di Fatinia fu invaso da centinaia e centinaia di bruchi.  I folletti rimasero colpiti da questi animaletti molto simpatici certo, ma così tanti da diventare un tantino pericolosi per il loro mondo.   Già, nessuno di voi sa che nel sottobosco nascono le foglie fatate, che diventano una polverina. Sparsa sulle ali delle fate, permette loro di volare. Ma i bruchetti sono appassionati divoratori di foglie fatate.  Perciò i folletti, che invece lo sapevano, iniziarono a preoccuparsi. Non si trovava più nemmeno una foglia fatata. Tutte le fate smisero di volare e i folletti non potevano più uscire con loro: erano praticamente bloccati ognuno nei dintorni della propria casa fungo.

Anche se i folletti erano felici di stare a casa con le loro mamme, sentivano la mancanza della scuola, dei loro compagni e dei giochi che facevano insieme.  Il folletto Tenno, che era il più attento di tutti alla sua amata mamma Fata Verde, le chiese:  “Mamma sono mesi che tu non puoi volare e non mi puoi accompagnare fuori, neppure uscire con le tue amiche fate. Come fai ad essere così tranquilla?”  Mamma Fata sorrise: “È molto semplice. Basta aspettare. Ci sono dei momenti in cui il mondo cambia e avviene una vera e propria metamorfosi.”  “Meta che? Cos’è?”   “Aspetta qualche giorno e capirai.”

Infatti dopo un po’ nel sottobosco i bruchi erano scomparsi, ma c’erano piccoli bozzoli bianchi dappertutto. Ogni bruco si era creato un vestitino bianco e ci si era infilato dentro.  Tenno chiese a Mamma Fata:  “È questa la metamorfosi?”  “No, disse Mamma Fata, ma sta avvenendo. Ancora pochi giorni.”  E fu così che dopo qualche giorno da ognuno di quei piccoli vestiti bianchi non uscirono più bruchi, ma bellissime farfalle coloratissime.  “Wow!!!” Esclamò Tenno vedendo il sottobosco invaso da splendide farfalline colorate.  “Ogni bruco si è trasformato in farfalla… che meraviglia questa meta….metamorfosi!!!”

È inutile dire che le farfalle non mangiavano le foglie fatate, per cui tutte le fatine tornarono a volare e tutti i loro piccoli folletti a fare la vita di prima, tornando a scuola e a giocare con i loro amici.

Tratto da  –  Le Farfalle e il loro nuovo vestito.   Le favole della buonanotte

Autori  – Fata Verde e Angelo Guardiano   https://favoledellabuonanotte.com/

Non ci sono commenti

Pubblica commento