La cena perfetta
C’era una volta una pizzeria piccola piccola, in una viuzza stretta stretta.
La pizzeria aveva una porticina a vetri e un campanellino, che tintinnava appena.
Lì si conoscevano tutti i segreti della vera pizza e si faceva la pizza più buona del mondo!
Mattia un giorno passò davanti alla sua vetrina. Non aveva voglia di rientrare a casa: erano due sere che a cena il clima era teso: papà mangiava senza parlare, la mamma aveva gli occhi rossi; la sorellina Alice guardava l’uno e l’altra, come un uccellino spaurito.
Mattia parlava, parlava di tutto, ma nessuno lo ascoltava.
Si fermò a leggere il menù: la prima pizza in elenco si chiamava Armonia.
Entrò, pieno di speranza: “Buongiorno! Vorrei prenotare una pizza Armonia, formato famiglia per questa sera” – disse.
“Benissimo – rispose l’anziano pizzaiolo, – gli ingredienti base li mettiamo noi, ma tu devi portarmi da casa alcuni elementi indispensabili!” – “Che cosa?” – “Procurati un secchio, riempilo di tutte le cose belle che trovi, poi portalo qui. Vedrai…”
Mattia corse a casa. La mamma lo vide entrare in cucina come un tornado e ritornare, poco dopo, con un grosso secchio di plastica blu, che le mise sotto al naso.
“Mamma, per piacere, metti un bacio nel secchio!” Un po’ sbalordita e sorpresa, la mamma di Mattia mandò un bacio nel secchio.
Mattia sparì di corsa. Cominciò a raccogliere tutte le cose belle che trovava: uno dei fiori preferiti della mamma, una preghiera della nonna, una carezza del nonno, un raggio di sole della sua cameretta, il riflesso smeraldo degli occhioni di Alice, un “Bravo!” detto da papà. Il secchio era diventato pesante e Mattia lo portò in pizzeria.
“Hai fatto proprio un buon lavoro!” – disse il pizzaiolo – “Ma manca una cosa!”
“Che cosa?” – chiese Mattia. “Un tuo sorriso!”
Mattia si chinò sull’orlo del secchio e fece il più smagliante sorriso di cui fosse capace.
Il pizzaiolo prese il secchio e lo versò tutto nell’impasto della pizza che aveva preparato.
Allargò, spianò, guarnì e infine infornò la pizza: subito si sentì un profumino delizioso.
Mattia corse a casa tenendo nelle braccia l’enorme confezione di pizza.
Appena entrato gridò: “Mamma, non preparare niente per cena! Ho portato la pizza!”
La mamma fece per protestare, ma il profumo della pizza e l’entusiasmo di Mattia la riempirono di tenerezza. – “La pizza! Che bello!” – disse Alice, contenta, battendo le mani.
Il papà arrivò a tavola niente allegro, ma al profumo della pizza in volto gli si allargò un sorriso.
Il profumo era buonissimo, ma il gusto della pizza era ancora migliore. Tutti mangiarono, ridendo e scherzando. Alla fine il papà appoggiò una mano sul braccio della mamma e disse a tutti: “Stasera è proprio una bella sera.“
Vuoi un buon consiglio? Prendi un secchio di plastica blu e poi…..
Liberamente tratto da www.aforismi.meglio.it Pizza Armonia.